Semiconvitto

A) Accoglienza
Art. 12 – All’inizio di ogni anno scolastico, gli Educatori provvedono ad accogliere i semiconvittori e a
organizzarli in squadre il più possibile omogenee con la classe di appartenenza e tenendo conto, per
quanto possibile, dell’età e dei rapporti personali tra gli alunni.
Art. 13 – Ogni squadra di convittori è affidata ad un Educatore responsabile della squadra in ogni
momento della vita semiconvittuale ed in tutte le attività svolte all’interno del convitto
Art. 14 – In caso di assenze del personale educativo e/o di esigenze organizzative iI numero di
Semiconvittori va ripartito equamente tra gli Educatori
Art. 15 – I semiconvittori, al momento dell’accoglienza, ricevono copia della chiave del proprio
armadietto ove riporre il proprio corredo scolastico. Gli studenti sono tenuti a custodire la chiave con
scrupolo e responsabilità.

B) Mensa e vitto
Art. 16 – Gli alunni semiconvittori usufruiscono del servizio mensa interna.
Art. 17 – Il menù viene redatto con il contributo degli esperti della ASL e tiene conto del fabbisogno
nutrizionale; può essere variato in relazione a particolari esigenze, motivi di culto o, previa prescrizione
medica, per condizioni di salute.
Art. 18 – Ogni anno l’Istituto indica in apposito documento le corrette procedure igienico-sanitarie da
rispettare per garantire un corretto servizio mensa, durante il quale educatori e personale ATA
vigileranno con particolare attenzione.
Art. 19 – Il vitto è consumato esclusivamente in refettorio, dove tutti gli alunni devono recarsi
puntualmente secondo le regole della buona educazione.
Art. 20 – Compatibilmente con la capacità ricettiva e le possibilità organizzative del servizio mensa,
possono occasionalmente consumare i pasti nel refettorio del Convitto, dietro prenotazione e
pagamento della quota-pasto fissata ogni anno dal Consiglio di Amministrazione, personale scolastico
del Convitto, alunni delle scuole interne non iscritti al semiconvitto ma frequentanti presso il Convitto
attività pomeridiane di ampliamento dell’offerta formativa, gruppi di studenti di altre scuole con i loro
accompagnatori. La quota – pasto non sarà restituita nel caso in cui il/la prenotato/a non ne usufruisca.
C) Studio assistito
Art. 21 – Lo studio guidato è il momento caratterizzante le attività educative e mirato all’acquisizione di
una metodologia di studio. Esso è finalizzato alla rielaborazione e all’approfondimento dei contenuti
delle varie discipline e alla promozione del processo di crescita culturale e civile degli alunni. Lo studio
guidato si svolge esclusivamente nelle aule e negli altri spazi eventualmente autorizzati e comunque
sempre sotto la vigilanza e responsabilità degli educatori cui sono affidati gli alunni.
Art. 22 – Per favorire la propria concentrazione e quella dei compagni è necessario che si rispetti il
silenzio.
Art. 23 – E’ importante che tutti gli alunni imparino ad organizzarsi e a distribuire bene il proprio lavoro
durante l’arco della settimana.
Art. 24 – Ci si allontana dall’aula di studio solo con l’autorizzazione dell’educatore. Le uscite dalla classe
e gli spostamenti lungo i corridoi, per recarsi in altre aule dovranno avvenire senza arrecare il minimo
disturbo a chi sta lavorando.
Art. 25 – Durante l’anno scolastico potranno essere realizzate delle uscite culturali, il cui fine sarà quello
di partecipare ad eventi o manifestazioni organizzate in città, previa informazione ai genitori e
autorizzazione.